Attività

Obiettivi di sviluppo sostenibile:

Passaggio 1: stampare gli SDG e posizionarli a terra. Consegna a ogni giovane tre foglietti adesivi (piccoli pezzi di carta) e chiedi loro di posizionarli sopra gli Obiettivi di sviluppo sostenibile che ritengono più importanti.

Fase 2: utilizzare l’attività di “condivisione in coppia” e chiedere al giovane di parlare con la persona accanto a lui e di spiegare perché ha scelto ciascun SDG.

Fase 3: In plenaria, discutere le seguenti domande:

Quali SDG hai scelto e perché? (selezionare alcuni giovani dal gruppo)

Hai cambiato idea in base alla discussione con la tua coppia? (selezionare alcuni giovani dal gruppo)

Pensi che gli SDG faranno la differenza nella tua comunità/paese?

Cosa è necessario a livello globale per raggiungere gli Obiettivi di sviluppo sostenibile entro il 2030?

Domanda aperta: l’operatore giovanile può aggiungere ulteriori domande

Cittadinanza attiva:

Fase 1: L’animatore giovanile distribuisce le cartelle del bingo allegate nella diapositiva successiva (scaricate da bingobaker.com)

Fase 2: L’animatore giovanile esamina le carte giocando a bingo finché la partita non viene vinta.

Fase 3: L’animatore giovanile facilita una discussione di debriefing e pone le seguenti domande:

  • Qualcuno del gruppo ha effettivamente completato qualcosa indicato sulle cartelle del bingo?
  • Perché sarebbe importante completare una qualsiasi delle dichiarazioni sulle cartelle del bingo?
  • C’è qualcosa nella tua comunità che vorresti fare nel prossimo futuro?
  • Come può l’organizzazione giovanile aiutarli a diventare cittadini attivi?

Bingo!

Attività per operatori giovanili

Educazione alla cittadinanza globale:

Fase 1: Dopo aver fatto una presentazione generale e aver mostrato i video di questo modulo, l’animatore giovanile divide il gruppo in gruppi più piccoli di 4 persone.

Fase 2: Ai gruppi viene fornita una lavagna a fogli mobili e dei pennarelli e viene loro chiesto di disegnare un grande albero (“l’albero dei problemi”).

Passo 3: Sull’albero, al gruppo viene chiesto di scrivere sulla corteccia dell’albero una questione che lo appassiona, ad es. disparità di genere. Vengono quindi concessi 30 minuti per riflettere sulle cause di tale problema, ad es. divario retributivo di genere e collocarli nelle radici dell’albero e negli effetti di tale problema, ad es. disuguaglianza sul posto di lavoro. Al gruppo viene chiesto di scrivere quante più cause ed effetti riesce a pensare.

Fase 4: Debriefing con il gruppo su cosa rappresenta e come si sono sentiti a parteciparvi. Domande da considerare:

Perché è importante pensare alle cause e agli effetti dei problemi sociali

È importante pensare al modo in cui le diverse questioni sociali sono collegate e al loro impatto?

Photo source: childreninemergencies.org (2016)