Topic 3 Il “tone of voice”

Come abbiamo detto prima, ogni storia ha un narratore e un ascoltatore. Il tono di voce si concentra sulla definizione di chi sta parlando.

Definire il tono della voce è fondamentale sia nelle narrazioni di fantasia che in quelle non di fantasia: nel momento in cui si racconta una storia è necessario definire come suona chi la racconta. La sua voce guiderà l’ascoltatore nella narrazione e sarà un elemento fondamentale per creare coinvolgimento con il pubblico.

Naturalmente ascoltatore e parlante sono profondamente interconnessi, per questo motivo la definizione del tono di voce non può escludere un’analisi e una riflessione sul pubblico del nostro racconto.

Quando pensiamo alle storie digitali, il tono delle voci ha molto a che fare anche con i media che decidiamo di utilizzare – e deve essere allineato alle logiche e ai linguaggi della specifica piattaforma.

Scopri di più sull’importanza del “tone of voice”:
https://www.ted.com/talks/janina_heron_connect_and_inspire_using_your_tone_of_voice
https://www.ted.com/talks/mark_lovett_the_magic_of_storytelling_lies_in_storylistening